Era estate e aveva appena sostenuto gli esami di stato. Un po’ indecisa su cosa avrebbe voluto fare da grande e spinta dalla sua vena creativa, decise di provare l’esame di ammissione alla facoltà di architettura.  Con somma gioia di ogni familiare e amico, lo superò.

Iniziò così la sua vita universitaria che fu piena di tavole infinite e notti insonni ma anche di soddisfazioni e progetti realizzati, concorsi e lunghi viaggi. Per 1825 notti e per 1825 giorni la giovane ragazza disegnò e studiò perché dall’alba al mattino non aveva altro pensiero che i suoi progetti.

Più passavano i giorni e più si sentiva fortunata per quello che faceva e che stava imparando. E fu così che allo scoccare dei cinque anni, la magia si compì e la giovane ragazza divento una vera architetta.

E visse così per sempre felice e contenta …

Un attimo. Questa non è la fine di una favola. È l’inizio di una storia.

Be ArchiStar. Storia di una (futura) ArchiStar.